top of page
poster_cornice.jpg

Christian, un ragazzo di venticinque anni, cerca in tutti i modi di fare andare a scuola suo fratello minore, Giulio; cosa facile, per i più, ma non per loro. Christian, infatti, lavora come muratore in un cantiere, e il suo lavoro comincia alla stessa ora in cui il fratellino deve andare a scuola. La madre dei fratelli é alcolizzata, assente e non é in grado di assumersi alcuna responsabilità, né nei propri riguardi né nei confronti dei propri figli che, pertanto, sono abbandonati a loro stessi. In più, la figura paterna é inesistente.  Christian ha la pelle chiara e gli occhi azzurri. Giulio é, invece, mulatto. Giulio chiederà al fratello perché la loro pelle sia di colore così diverso. Christian gli spiegherà che hanno la stessa madre ma il padre diverso. Aggiungerà che il padre di Giulio, probabilmente, assomiglia più a Mohamed, il proprietario del negozio di alimentari dello stesso palazzo dei ragazzi, dal quale si recano puntualmente per prendere l’alcool per la madre oppure le caramelle preferite di Giulio. Nella complessità del quotidiano, il punto di riferimento di Giulio, diventa Mohamed, che riuscirà a dare a Giulio e anche a Christian un riferimento quasi paterno, dettato dalla generosità e dalla comprensione dei bisogni dei due fratelli, alla ricerca di una identità. Christian e Giulio sono due eroi comuni al giorno d'oggi: gli eroi della sopravvivenza.

Il cortometraggio é prodotto dalla casa di produzione cinematografica First Child Productions, ha ottenuto un contributo di 11.000 euro in relazione al bando regionale per il Sostegno alla Produzione di Opere Cinematografiche, destinato ad Imprese con sede in Emilia Romagna, ed é stato sostenuto da vari sponsor:

Maresca e Fiorentino Spa 

Il Caffé della Corte

Terantiga Varignana
Regina Sofia
Le dolcezze di Monteveglio - Tedeschi dolciumi

 

Il progetto é stato, inoltre, supportato da molti donatori della campagna crowdfunding:

Mara Martelli, Titty Ricchiuti, Omero Orioli, Chiara De Lorenzi, Bénédicte Brea, Ella Rydberg, Loïc Chabrier, Sandra Maria Licandro, Xavier de Durat, Giulia Zannoni, Margherita Gazzola, Delia Arnon-Gyger, Anna Zornetta, Lorenzo Castagnoli, Eleonora Galli, Andrea Torsello, Giulia Sossai, Arturo Caciotti, Matilde Migliaccio

La sceneggiatura e la regia sono della ravennate Valentina Casadei, che si è formata a Parigi, dove vive da molti anni. I suoi due precedenti cortometraggi, “Tutto su Emilia” e “I Nostri Giorni Benedetti”, hanno ricevuto molte selezioni a Festival di tutto il mondo, e ricevuto in totale 52 premi.

La produttrice, Paola Piccioli, dal canto suo, con First Child vanta già la realizzazione di vari film brevi, tra cui "Idda" e "Don Gino", del film "Il Talento", tutti in giro per il mondo nei festival più importanti, mentre è in corso la realizzazione del documentario internazionale, ”Before They Act”, che affronta il tema della prevenzione all'abuso sessuale di minori.

Il cortometraggio verrà girato con talenti quasi interamente del territorio e con la partecipazione di Matteo Olivetti, protagonista del lungometraggio “La Terra dell’Abbastanza”, dalla regia dei fratelli D’Innocenzo.

I temi del corto sono la fraternità, la sopravvivenza alla quotidianità, la ricerca di un'identità, il maltrattamento dei bambini e l'adolescenza.

bottom of page